E’ stata presentata questa mattina a palazzo D’Amico la rassegna enogastronomica “E20Mylae24” che si svolgerà al Castello dal 12 al 14 luglio con la partecipazione di oltre 90 aziende di food and wine provenienti da tutta la Sicilia.
L’apertura della manifestazione, patrocinata da Camera di Commercio di Messina, Comune di Milazzo, Assessorati delle Attività produttive e del Turismo, che si avvale anche della collaborazione delle Proloco Milazzo e Milae, sarà affidata a Giusi Battaglia, giornalista e cuoca italiana nota per i suoi programmi su Food Network e Real Time, tra cui il popolare “Giusina in Cucina”.
Ospite della terza serata sarà Lello Analfino, artista siciliano, attore, compositore, cantante e produttore discografico, noto per le sue collaborazioni con Ficarra e Picone, tra cui la celebre “Cocciu d’amuri” nel film “Andiamo a quel paese”.
Alla conferenza stampa sono intervenuti il Sindaco Pippo Midili, la Presidente del Consorzio Mamertino DOC Flora Mondello, il Presidente della Condotta Slow Food Peloritani Tirrenici Pippo La Rosa, Antonia Teatino del Direttivo Slow Food Sicilia, il Presidente dell’Area Marina Protetta Giovanni Mangano, la CEO di E20divini srls Verdiana Venuto, il Delegato AIS Taormina Gioele Micali e Giusy Isgrò della Fondazione Italiana Sommelier.
“Un evento che sicuramente avrà ancora più successo di quello precedente – ha evidenziato Midili – con una organizzazione che non ha tralasciato nessun dettaglio, e che noi come città siamo felici di accogliere ancora una volta all’interno della Cittadella Fortificata”.
Verdiana Venuto Amministratore Delegato E20divini, ha tenuto a ringraziare tutte le realtà che stanno partecipando per la riuscita di una manifestazione che prevede importanti numeri. “La volontà è stata quella di valorizzare le realtà locali che arricchiscono la nostra isola, preservando la lavorazione dei prodotti locali e promuovendone l’esportazione. – ha sottolineato la Venuto – Da qui nasce il convegno curato dagli Ordini degli Avvocati e ODCEC ‘Il Marchio d’Impresa: un’opportunità per la crescita e l’innovazione dell’azienda’ e il convegno Slow Food ‘I Mercati di Prossimità, luoghi di rinnovo del rito della collettività’, diretto dal Presidente Pippo La Rosa.”
Sia dal Delegato AIS Taormina Gioele Micali che da Giusy Isgrò della Fondazione Italiana Sommelier, è stata evidenziata soddisfazione per la collaborazione tra le due realtà che hanno uno scopo univoco, quello di portare la cultura del bere bene, dell’importanza delle uve che verranno proposte durante le degustazioni, della storia che c’è dietro ad ogni calice e cantina. Una storia antica su cui si è anche soffermata la Presidente del Consorzio Mamertino DOC Flora Mondello, parlando proprio del vino preferito da Giulio Cesare, il Mamertino, oggi prodotto in 31 comuni nella provincia messinese. Il Presidente della Condotta Slow Food Peloritani Tirrenici Pippo La Rosa e Antonia Teatino del Direttivo Slow Food Sicilia, si sono detti contenti di poter partecipare ad una manifestazione che porta il produttore a parlare direttamente con il consumatore. Un aspetto questo, ormai quasi perso per sempre con l’industrializzazione del prodotto. Un modo anche per preservare e far conosce prodotti che molti siciliani neanche conoscono, come il tartufo nero dei Nebrodi, lo Zafferano, i diversi olii presenti sul territorio a cui sarà dedicato anche un laboratorio domenica 14. Anche le aziende locali di Milazzo daranno il loro contributo, preparando piatti e cocktail durante le tre serate.
Il direttore artistico di E20Mylae24, Anna Parisi, oltre a vestire per la prima serata lo staff di E20Divini con abiti creati interamente da lei sulle tonalità dell’oro, ha realizzato un’installazione con materiali riciclati, che sarà esposta al centro del Mastio.
Nell’ambito della tematica ecosostenibile, rappresentata anche dal vicino MuMa, l’artista e architetto Salvo Currò ha contribuito con un suo disegno per la realizzazione di magliette, il cui ricavato andrà al Museo del Mare di Milazzo, a sostegno della missione di preservare il nostro mare.
L’Area Marina Protetta Capo Milazzo, ha messo a disposizione per l’occasione i suoi speciali visori per immergersi virtualmente nei fondali del nostro meraviglioso mare.
“Molti si sono chiesti perché l’Area Marina Protetta, appoggi questa tipologia di eventi – ha affermato Giovanni Mangano Presidente AMP -, noi crediamo fermamente in un turismo ecosostenibile, che parta appunto anche dalla tavola, ecco perché in passato abbiamo anche parlato di pesca ecosostenibile, senza dimenticare che alcuni vigneti presenti a Capo Milazzo risiedono proprio sul nostro territorio. E’ importante fare rete per riuscire”.
Un’altra novità di quest’anno è il “Riconoscimento Città Mamertina”, una statuetta in ceramica raffigurante lo scarabeo del Castello di Milazzo, simbolo della città, che sarà consegnata ai protagonisti della manifestazione enogastronomica.